Il suono: una memoria ancestrale

Ecco perché nella vita adulta è fondamentale ritrovare questo importante legame con  il suono, il solo in grado di avere una reale effetto rassicurante, che ci permette di superare i momenti di ansia e di stress psico-emotivo. 

Quindi l’importante compito di un bravo vocal coach è sicuramente lavorare costantemente a specchio con il proprio allievo in un’interazione dinamica,  come se fosse una bellissima danza propiziatoria,  allo scopo di far riaffiorare nell’adulto o nel bambino non più neonato, quella dolce melodia, che potremmo metaforicamente definire il “ricordo di un sempre”, quel sempre che è stato nel grembo materno prima e nei nostri ricordi perduti dei pensieri felici della primissima infanzia. Quella dolce melodia che è il primordiale seme di musicalità connaturato alla nostra esistenza. Converrai con me che tutto questo potrà riemergere e proseguire il suo sviluppo solo in un percorso sapientemente guidato da un valido maestro di canto, o da qualcuno in grado di assolvere a questa importante funzione, che, prendendo a prestito un termine socratico definirei una vera e propria maieutica, cioè un metodo dialogico e partecipativo, per portare alla luce e far crescere la musica, che è dentro di te. Credo così tanto in questo, che evito di creare corsi standard preconfezionati ( pacchetti di corsi di  lezioni canto on line) dove, con una decina di video qualcuno tenta di venderti questa competenza, perché sarebbe un rinnegare il bisogno di interagire attivamente con te, che per me è l’unico modo, per poterti essere di aiuto nel tuo percorso di crescita nel canto.  

Fin dall’antichità la Musica è stata oggetto di analisi, perché  terapeutica per il corpo e lo spirito.

Platone nel 400 a.C. scriveva così, nei suoi Dialoghi: 

<<La musica […]  dà un’anima all’universo, le ali al pensiero,

uno slancio all’immaginazione, un fascino alla tristezza,

un impulso alla gaiezza e la vita a tutte le cose.

Essa è l’essenza dell’ordine ed eleva ciò che è buono,

giusto e bello, di cui essa è la forma invisibile,

ma tuttavia splendente, appassionata ed eterna.

La musica e il ritmo trovano la loro strada nei luoghi segreti dell’anima.>>