Voglio sottolineare quanto per il cantante sia importante il piano propriocettivo, piuttosto che quello accademico, perché cantare è un esercizio, in realtà è una molteplicità di esercizi di canto, che si apprendono con l’esperienza pratica con un valido maestro di canto, ecco un altro pezzo del nostro puzzle , non sui libri o da corsi veloci spersonalizzati e spersonalizzanti!!!
Infatti, ad esempio, a livello propriocettivo un conto è abbassare la laringe, esaltare le risonanze del torace e scurire il timbro, altra cosa è salire di nota e lavorare sull’innalzamento delle pareti del palato molle, sfruttando le risonanze della maschera o della testa.