Non c’è netta separazione

Tutta la musica è, in origine, vocale e le variazioni della voce sono il risultato fisiologico di variazioni dei nostri sentimenti. Ma… Che cos’è la voce parlata? Che cos’è la voce cantata?

La voce, è un sistema complesso, è un mezzo fondamentale per la comunicazione. Spesso si parla di voce ‘parlata’ e di voce ‘cantata’ come se esistessero due tipi differenti di voci slegate tra loro, quindi una dicotomia, che implica una cesura netta tra i due tipi. 

Ma avrai notato anche tu come il linguaggio parlato diventa musicale sulla base delle emozioni e degli stati d’animo che una persona vuole esprimere. E’ un’unica voce quindi!!! Non esiste una separazione netta, la componente emozionale fluisce attraverso entrambe, dando vita ad un’antinomia: la voce parlata ha una musicalità al suo interno che la rende “cantata” e la voce cantata non può prescindere dalle emozioni legate alle parole. Queste ultime hanno un potere immenso: possono ferire dolorosamente o accarezzare teneramente.

Quindi, a mio avviso, il senso comunicativo profondo della voce parlata è legato  agli aspetti musicali (ritmo, frequenza, intonazione…) e la voce cantata affonda l’intenzione comunicativa nei fonemi e nelle emozioni che le parole, unite alla musica di voce e strumenti, sono in grado di evocare.